Uva e Vini della Sardegna e di Pula

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Vini di Pula

Siete venuti in vacanza e siete curiosi oltre che esplorare il territorio degustare le prelibatezze culinarie e organolettiche??? Bene dopo una breve introduzione vi descriveremmo quali sono i vini del territorio … siete pronti?

uva da tavola la corte pula

Già 60.000 anni fà, ci fù la nascita della vite selvatica, mentre quella da vino da tavola” Vitis Vinifera” fa la sua comparsa 1.000.000 di anni fà. Ma tramite l’archeologia e le tecniche adottate si scopre, che 7000 anni A.C. si rivelano tracce nella Mezzaluna Fertile di quelle che erano antiche bevande riconducibili al vino.

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Bisogna però arrivare ai primi anni del ‘900 per avere un vero vigneto europeo e la produzione di vino più antica è stata trovata in Armenia. A loro si deve tanto soprattutto per lo sviluppo della coltivazione e di conseguenza la produzione del nostro amato vino.

Ma veniamo a noi, ai nostri vini del territorio.

Principali vitigni in Sardegna

Tra i vitigni maggiormente coltivati in Sardegna abbiamo:

Cannonau e Vermentino, Carignano, Monica, Cagnulari, Torbato, Semidano, Malvasia, Nasco, Moscato, Vernaccia.

Ne citiamo qualcuno:

Cannonau : La deniminazione di origine controllata ” Cannonau di Sardegna” è riservata ai vini rossi e rosati che rispondono dei requisiti della disciplina di produzione. Le uve sono provenienti dal territorio di Oliena e Orgosolo. E’ designato con le sotto denominazioni di : ” Jerzu “, ” Nepente di Oliena”, ” Capo Ferrato”.

deve rispondere delle seguenti Caratteristiche:

  • colore: rosso vivo e brillante tendente all’arancione nell’invecchiamento
  • odore: profumo intenso con sentori di viola
  • sapore: secco, caldo, vellutato, armonico e giustamente tannico
  • volume: 12,5 %
  • contenuto massimo di zuccheri riduttori: 4g/l
  • acidità totale minima: 4,5 per mille
  • estratto secco netto minimo : 22 per mille
cannonau vino pula
mde

Monica di Sardegna

Il vino ” Monica di Sardegna” deve essere prodotto esclusivamente da uve provenienti da vitigni Monica. Le operazioni di vinificazione devono essere effettuate all’interno della zona di produzione.

deve rispettare le seguenti caratteristiche

  • colore: rosso rubino chiaro brillante, tendente all’amaranto nell’invecchiamento
  • odore: profumo intenso
  • sapore: amabile con caratteristico retrogusto
  • volume: 11
  • acidità totale minima: 4,5 per mille
  • estratto secco minimo: 18 per mille

Principali Vitigni di Pula

Mentre come vini locali abbiamo : Nuragus, Girò, Moscato e anche la Malvasia,

Nuragus

Il Nuragus è una varietà di uva da vino, bianca,che dà origine all’omonimo vino della Sardegna di colore giallo paglierino che si sviluppa intorno alla Città di Cagliari, la cui denominazione DOC risale al novembre del 1974. Sembra che le origini del Nuragus vengono fatte risalire in modo particolare al periodo della fondazione di Nora da parte del popolo Fenicio, come conferma lo stesso prefisso di derivazione punica “Nur”, che compone il nome del vitigno e del vino Nuragus.

In alcuni testi notarili dell’epoca viene, infatti, citato il “Muscadeddu de Nuragus”, vino da dessert ottenuto da uve appassite.

Non solo, i vini prodotti con l’uva Nuragus non sono destinati ad essere invecchiati. Hanno aromi fruttati, con note di miele ed una media acidità, un colore paglierino talvolta con lievi venature verdi.

Il vino Nuragus al naso si presenta moderatamente intenso con note floreali di caprifoglio, agrumi e frutta, al palato corposo e discretamente alcolico, con un buon equilibrio tra fresco e secco.

Girò

Vino Girò
Girò

E ancora, Il Girò, è un vitigno rosso che fu introdotto Campidano di Cagliari durante l’occupazione spagnola dell’isola sarda intorno al 1500 divenendo praticamente autoctono.

Inoltre viene coltivato quasi esclusivamente nel Campidano, dove i terreni hanno ricche concentrazioni di calcare e argilla

vino liquoroso o dolce naturale in cui in ogni caso spiccano delicati sentori di mosto o uve fresche Il palato risulta generalmente morbido, a volte vellutato nelle lavorazioni migliori, spesso asciutto, con un grado alcolico medio e una bella struttura sorretta da tannini accennati.

Moscato

Il Moscato è un uno spumante dolce e aromatico

il vino Moscato di Sardegna DOC viene prodotto a partire dal Moscato bianco, la varietà più diffusa della famiglia dei Moscati

esiste anche la tipologia fortificata del Moscato di Sardegna DOC, che porta la menzione liquoroso sull’etichetta. I vini liquorosi sono più dolci e più alcolici, raggiungendo in genere una gradazione alcolica tra il 17,5% (minimo legale) e il 20% in volume. Sono vini generalmente dolci ed intensi, che si abbinano idealmente ai dessert, in particolare alle crostate di frutta. Esiste comunque anche una tipologia Secco di questi vini liquorosi.